Via i mercanti
Speculare sulla credulità populare è PECCATO

Ho letto la lettera in cui si parla del Papa che
esalta il "genio femminile": pur nel rispetto delle
opinioni altrui, penso che identificare nel Papa il
difensore dell'immagine femminile sia falso perché proprio
la Chiesa con tutta la sua gerarchia, da quando
esiste la sua storia, ha sempre relegato la donna in ruoli
marginali non consentendole, ad esempio, di ricoprire
alte cariche religiose􀃘 inoltre, ha speculato ed ancora
specula sull'immagine femminile che 􀃉appare􀃉 sotto le
sembianze della Madonna, creando luoghi di culto attorno
ai quali ruotano grandi interessi economici, alimentati
dagli spostamenti di enormi masse di persone
fagocitate da una poderosa propaganda mediatica. Si
pensi anche al business che deriva dall'utilizzo dell'idolatria,
cioè dall'esaltazione esasperata del feticismo.
Non dimentichiamo anche il diritto concesso alla Chiesa
di evadere le tasse nei confronti dello Stato Italiano,
mentre tante povere donne e famiglie in genere sono
costrette a pagarle con grandi sacrifici: è davvero un
prezzo molto alto quello che viene richiesto alla credulitä
popolare.
Marcello Cincotti, Cagliari
Il Sardegna
3 marzo 2008